Le cime di Romagna

Faenza - Modigliana - Trebbio - Rocca S.C. - San Benedetto - Passo Peschiera e Eremo - Fognano - La Valletta - Zattaglia - i Coralli - Faenza
KM 124 dislivello mt. 2000

cime
n.b. quello descritto è uno degli itinerari possibili della gran fondo
e non necessariamente quello dell'anno in corso
per l'itinerario esatto consultare il sito ufficiale
www.gscavisfaenza.com

Faenza - Modigliana - Trebbio
Km 27.2

Si parte da Faenza e percorrendo la SP 16 ci si porta velocemente a Modigliana, strada di fondovalle con pendenze sempre accettabili e solo un paio di brevi strappetti.
Giunti a Modigliana seguiamo le indicazioni Dovadola - Castrocaro e in poco più di 1 chilometro siamo ai piedi del valico di Monte Trebbio.
I primi due chilometri sono impegnativi, la media è del 7% sul primo chilometro e del 9% sul secondo, ma sono presenti punte al 17%.
Ottocento metri di relativo respiro poi un altro tratto al 10%
Dopo il terzo chilometro un ulteriore tratto di circa 500 metri al 10%, finalmente al chilometro 3,5 di salita il peggio è passato, un paio di chilometri relativamente facili, un ultimo strappetto finale al 9% e giungiamo ad una deviazione, a sinistra per Faenza, noi teniamo la destra e in 700 metri siamo al "passo del Trebbio" monumento al ciclista.
(nota - il vero passo del Trebbio si trova sulla strada che conduce a Faenza - bivio segnalato in precedenza)

salita

trebbio
passo del Trebbio
trebbio
passo del Trebbio

Trebbio - Casone - Rocca S.C. - San Benedetto in Alpe - Passo Peschiera - passo Eremo
km 42 dalla partenza

Riprendiamo il percorso verso Dovadola e subito all'inizio della discesa notiamo un 'bel cartello' che fa mostra di sè indicandoci la pendenza al 12%.
La discesa non presenta punti particolarmente panoramici essendo quasi costantemente immersa in un rado boschetto misto.
Superato il cennato 12% e due tornanti in successione , ci aspetta un tratto di circa due chilometri di bella discesa, con pendenze modeste ed alcuni lunghi rettilinei.
Ma non illudiamoci, da qui al termine del passo saranno tutte curve e controcurve.
Un ulteriore tratto al 12% al chilometro nove, seguito da 800 metri al 6% e poi ancorà giù con un bel 10%.
Poco più di due chilometri con ultimo tratto che pur non raggiungendo il 10% risulta abbastanza ripido e sbuchiamo sulla SS 67 del Montone in località Casone.
Immettemdoci sulla statale prendiamo a destra e iniziamo a risalire la vallata del Montone.
Percorso di fondovalle senza particolari difficoltà fino a giungere a Portico di Romagna che si supera dall'esterno, e dopo un breve strappetto raggiugiamo il punto in cui si innesta la provinciale della Busca proveniente da Tredozio.
Ci aspettano ora quasi 10 Km di strada nervosa, con alcuni saliscendi, pendenza sempre leggera (2 - 3 %) intervallata da alcuni brevi strappetti.
I più significativi 1,5 Km dopo aver superato l'abitato di Bocconi un tratto di circa 500 metri al 5% e a 4,5 sempre da Bocconi un tratto di 300 metri con punta vicina al 10%, subito dopo questo strappetto breve discesa e falsopiano fino a giungere a San benedetto in Alpe.
Qui occorre deviare sulla destra all'altezza di un ponticello seguendo le indicazioni per Marradi.
La strada risulta subito ripida e con una serie di tornanti raggiunge in poco meno di 1 chilometro l'antico borgo del Poggio, superando un dislivello di 105 metri, pendenza 11,5%.
Superata la deviazione per Poggio la pendenza si attenua e la carreggiata si stringe notevolmente risalendo a mezza costa la valle del torrente.
Al chilometro 5,200 si giunge alla fonte di Rio Secco, possibilita di rifornirsi di acqua.
Altri 500 metri e troviamo un bivio - a destra per Tredozio Km 12 transitando per Passo Tramazzo - noi proseguiamo diritto su carreggiata sempre molto stretta e nervosa, fino a raggiungere in 2,4 chilometri il Passo Peschiera (mt. 930)
Da San Benedetto Km 8 - dislivello totale mt. 435 pendenza media 5,5%
Ultimo tratto da bivio Tredozio pendenza media 6,5%.
Dal passo la strada si allarga notevolmente, la carreggiata quasi raddoppia, si affronta una discesa di circa 1,7 chilometri per poi risalire repentinamente di 116 metri in circa 1 Km e raggiungere il punto di "scollinamento".
Neanche cento metri in falsopiano e siamo al Passo Eremo (metri 920).

salita

peschiera
Passo Peschiera
eremo
Passo dell'eremo

Passo Eremo - Marradi - Fognano - la Valletta
km 31

Velocissima discesa su strada larga e con ampie curve, al chilometro 15 (da San Benedetto) la strada torna a stringersi notevolmente e si insinua nell'altrettanto stretta valle del torrente del Rio Salto.
Si scende su tracciato molto tortuoso, poche case sparse, l'unico piccolissimo nucleo che incontriamo sulla strada si trova al chilometro 17,500 (bar ristoro).
Si esce al termine della lunga discesa (Km 10,6 - dislivello in discesa mt. 593 pendenza media 5,6%) a Marradi, totale da San Benedetto Km 21,400.
Giunti a Marradi svoltiamo a destra, verso valle, indicazioni Faenza.
Percorriamo la statale Faentina per 18 km suoperando diverse frazioni, fino a trovare in frazione Ghiozzano una deviazione sulla sinistra con indicazioni Zattaglia.
Ha inizio la salita della Valletta.
Strada molto stretta, interamente asfaltata con fondo buono, si inerpica sul fianco della montagna in mezzo a coltivazioni di olio e vitigni.
Sono solo 2,7 chilometri, ma sicuramente molto intensi. La pendenza media quasi del 10% con punte del 18-20% rendono questa ascesa fra le più impegnative della zona, anche per i lunghi tratti senza falsopiani intermedi.

salita

Valletta - Zattaglia - Tebano - Coralli - Faenza
Km 27

Giunti al bivio per Rontana ha inizio la breve discesa sul Zattaglia.
Fare attenzione, strada stretta e pendenze importanti 15-18% rendono questi tre chilometri impegnativi anche in discesa.
A Zattaglia prendere a destra e dopo 4 km velocissimi immettendosi sulla provinciale proveniente da Brisighella prendere a sinistra direzione Riolo Terme.
Dopo altri 3 km procedere direzione Villa Vezzano e sempre in leggera discesa portarsi a Tebano, qui prendere a destra e superare l'ultima asperità della giornata, i monti Coralli.
Salita molto breve anche se con pendenze importanti, superato un ultimo breve strappetto tutta una volata fino a Faenza.