Collega le valli del Lamone e del Senio
(Marradi mt. 328- Palazzuolo sul Senio 437)
Km 11,5

Il passo fa parte di una lunga traversa che corre parallela al crinale principale e scavalcando i controcrinali unisce Coniale (Valle del Santerno) con San Benedetto in Alpe.
Complessivamente sono 49 chilometri ampiamente panoramici ed in sequenza si incontrano i seguenti passi:
Coniale - Palazzuolo           Passo Paretaio o della Faggiola mt. 950 Km 17
Palazzuolo - Marradi           Passo Carnevale mt. 700 Km 11,5
Marradi - San Benedetto   Passo Eremo mt. 921 e Peschiena mt. 925 Km 20,5

passo Carnevale

passo lato Marradi

Per accedere al Passo Carnevale dalla parte di Palazzuolo occorre attraversare il ponte sul Senio, poi all'altezza del Palazzo Pretorio girare a sinistra e superare P.zza Garibaldi, al termine della via inizia il passo.
Si risale la vallata del torrente Salecchio, su percorso con fondo stradale discreto che si snoda in mezzo ad un basso bosco misto di frassini e carpini.
Solo qualche casa sparsa lungo il percorso che fra zone a bosco e zone a coltivo raggiunge in 4,800 metri la quota di 718 metri. (Dislivello mt. 273 pendenza media 5,69%)
Dal passo inizia un tratto in falsopiano di circa 1 chilometro altamente panoramico che ci consente di intravedere in lontananza l'intera dorsale appenninica.
Giunti ad una curva sinistrosa troviamo una imponente cancellata, è l'ingresso dell'agriturismo Cancelli.
Pochi metri ed un cartello stradale ci indica che stiamo per entrare nel comune di Marradi.
Siamo al termine del falsopiano, un ultimo sguardo all'ampio panorama è d'obbligo.
In lontananza si possono scorgere il Monte di Gamogna, di Lavane e l'Alpe di San Benedetto.
Iniziamo ora la discesa verso Marradi, il primo tratto con alcuni tornanti si snoda in mezzo a pascoli, prosegue poi con pendenze più lievi accompagnata da un basso bosco di latifoglie.

Iniziamo la discesa verso Marradi, percorso circa 1 Km con pendenze relativamente dolci, ci 'immergiamo nella stretta valle del fosso di Collecchio.
La strada, sempre sufficientemente larga, diventa nervosa e con un dedalo quasi infinito di curve e controcurve acquista pendenze sempre più decise ed impegnative, fino a giungere in 6,5 chilometri dal passo a Marradi.
dislivello - mt. 390 - pendenza media 6%