Montetiffi di Sogliano s.R. (FC)
Si parte dal piazzale del ristorante Ponte Rosso, di Pietra d'Uso. Si prende il viottolo che porta al fiume e conduce ad un sentiero segnalato bianco-rosso (n°3), che si inoltra nel bosco. Dopo circa 20 minuti si arriva a un secondo sentiero. Si svolta a sinistra e si giunge, poco dopo, a un guado del rio Camara. Il sentiero sale dall'altra parte e poi ritorna al fiume da riattraversare in corrispondenza di una roccia (nel fiume), in cui il sentiero non è segnalato. Al di là del rio il sentiero sarà di nuovo segnalato. Si continua nel bosco, in salita, poi si riattraversa il torrente e si sale fino ad arrivare a dei prati nei pressi di Ca' Valle. Il sentiero sale e poi prosegue girando attorno alla casa, sulla destra. Si continua costeggiando un prato, sulla sinistra e il bosco del fiume, sulla destra. In fondo al campo il sentiero gira sulla sinistra e poi scende in basso verso il ponte romanico, che si raggiunge in 5 minuti. Si passa sul ponte restaurato di recente; osservare sotto, sulla destra, un mulino antico, ormai in rovina e nel fiume, le pozze scavate dall'acqua (marmitte dei giganti). Dal ponte il sentiero si inerpica su per i lastroni di roccia ed arriva al bel villaggio di Montetiffi. Da vedere: il panorama, l'Abbazia benedettina di San Leonardo, il museo di Padre Venanzio Reali e l'Osteria tipica dell'Abate Pancione (aperta dal giovedì alla domenica). Da Montetiffi salire al cimitero e poi scendere per un largo sentiero in terra battuta fino alla strada asfaltata. Dal di lì scendere fino ad un bivio sul fiume. Di fronte, in alto sul colle c'è una chiesetta (ora in restauro). Prendere la strada asfaltata di destra che girando (sulla destra) attorno al colle della chiesetta riporta fino a Pietra d'Uso e al ristorante Ponte Rosso.
Percorso: 5.5 km circa (80% sentieri e 20% strada asfaltata).
Tempo: 2 h 45 circa
Dislivello 215 m.
Difficoltà: abbastanza facile. Salita impegnativa dal ponte romanico a Montetiffi, sui lastroni di roccia, sconsigliabile dopo la pioggia (si scivola).
Valutazione: percorso vario, accessibile a tutti coloro che amano camminare, punti panoramici e di interesse culturale.
Oggi, 13 aprile 2014, sono ritornato a rifare lo stesso itinerario. Purtroppo, a causa del torrente in piena nella prima parte del percorso, ho avuto delle difficoltà. Ultimamente ha piovuto molto e il passaggio del ruscello, al contrario dell'estate che è generalmente secco, condiziona il percorso. Oggi, il primo attraversamento del torrente, subito dopo la partenza è stato agevole. Il secondo (un attraversamento a sinistra) è stato un po' difficoltoso ma fattibile, così pure come il terzo per ritornare a destra del fiume. Il quarto attraversamento, ancora a sinistra, ultimo (se ricordo bene), non è stato possibile effettuarlo: l'acqua era troppa alta. Così sono ritornato sui miei passi salendo sulla destra del fiume un sentiero che mi ha portato sulla strada asfaltata, a un km circa prima di Montetiffi. Arrivando in paese, all'inizio, sulla sinistra c'è una freccia rossa che indica un sentiero che porta verso il basso, al ponte romanico, che si raggiunge in un quarto d'ora.
Un consiglio a chi fa questo percorso con i ruscelli pieni di acqua: guardare bene il percorso del sentiero per gli attraversamenti del fiume, che non sono sempre evidenti.