Dalla SS 67 del Muraglione, superata Dovadola e la località il Casone prendere a sinistra seguendo le indicazioni per San Ruffillo.
Oltrepassato il ponte sul fiume Montone prendere a destra e dopo poche centinaia di metri ci troviamo alla "corte San Ruffillo", teniamo la destra e superato anche il parcheggio dell'agriturismo prendiamo sterrata sulla sinistra.
Percorso circa 1 km con pendenze del 9-10% giungiamo a Capaccina, ben riconoscibile per l'edera che ricopre interamente il fabbricato.
Segue 1 km relativamente facile, solo qualche strappetto e giungiamo a Monte dei Castagni, qui senza raggiungere il fabbricato prendere sentiero sulla sinistra con una inversione a U, poco dopo inizia il tratto più difficile dell'intero percorso, dobbiamo superare un muro di circa 300 metri con punte ben oltre il 20%.
Altri 200 metri impegnativi e si esce su un trivio, a sinistra in pochi metri Palazzo Monte Aguto (Casa Garibaldi), diritto la strada scende verso un campo, noi qui giriamo a destra e in falsopiano percorriamo circa 1,2 km fino ad immetterci su uno stradello che seguiamo verso sinistra.

 

Pochi metri e inizia ora un chilometro impegnativo con pendenze sempre a doppia cifra e una media che sfiora il 15% per sbucare poi su un pianoro dove troviamo il fabbricato di San Salvatore.
Percorriamo 500 metri in lieve salita, incrociamo uno stradello che prendiamo verso destra e in poco siamo a Montaguto di sopra.
Uno stradello a sinistra in mezzo ai boschi ci porta in 100 metri al lago di Montegrosso.

 

Ritorniamo ora verso Montaguto di sopra e proseguiamo sullo stradello principale per 2,5 km fino ad immetterci sulla provinciale 47 che prendiamo a sinistra.
Da qui il percorso diventa asfaltato e in circa 3 km di facile salita siamo al bivio di Monte Colombo, prendere a sinistra e seguire questa direttrice per circa 2 km fino alla località Calboli poi deviazione a sinistra su stradello ghiaiato (indicazioni Dovadola).
Con una lunga e impegnativa discesa di 4,5 km ci riportiano a fondovalle, lasciato un laghetto sulla destra in poche centinaia di metri siamo al ponte sul fiume Montone e al nostro punto di arrivo e partenza.