Sorgenti del fiume Savio
Da Verghereto
proseguire fino al Passo di Montecoronaro (mt 880)
Sul passo deviazione a sinistra verso Montecoronaro e sorgenti del Savio (segnalata).
Percorso 1 Km ci troviamo nel piccolo abitato di Montecoronaro, diverse le villette
turistiche costruite negli ultimi anni ai margini dell'antico nucleo.
Proseguendo a circa 3 Km troviamo una deviazione segnalata da edicola in legno
che indica "Fonti del Savio 1H".
Pochi metri e ci troviamo ad aggirare una interessante e chiarissima collinetta di marna.
Giusto il tempo di riprendere fiato e proseguiamo sul tratturo che matenendo costantemente una buona pendenza ben presto inizia a tagliare l'abetaia del monte Castelvecchio.
Purtroppo la larghezza del tracciato non consente di beneficiare dell'ombra del boschetto, peraltro in questo primo tratto abbastanza rado.
Durante la salita, sulla nostra destra è facile riconoscere all'orizzonte l'imponente sagoma del Monte Fumaiolo.
Almeno
20 minuti di dura ascesa e si raggiunge finalmente la sommità del
monte Castelvecchio (1225), che si aggira sulla sinistra.
Inizia ora un tratto
a fondo naturale, in leggera discesa ed in ombra, che ci permette
di attraversare la piantata di abeti, che qui si presenta più fitta.
Circa 15 minuti di buon passo e si incontra il sentiero che sale
da Montecoronaro, si svolta a destra (palina con indicazione fonti
del Savio) e si ricomincia a salire in percorso sempre largo ma sassoso.
Salita breve ma ripida che al culmine si apre sulla valle della sorgente
del Savio.
Ampia conca a pascolo, e sul versante
opposto la sorgente e il verde Poggio della Biancarda.
Ora non resta che scendere nel fondovalle (10)
minuti scarsi e risalire leggermente fino alla sorgente.
Percorso breve (quasi 3
Km) ma caratterizzato da buona pendenza specialmente nel primo
tratto.
Fondo in gran parte sassoso, si può percorrere anche
con semplici scarpe da ginnastica o scarponcini leggeri da montagna.