Prato alla Penna

Prato alla Penna (Eremo di Camaldoli)
Passo Fangacci

Salita che ha inizio in territorio Toscano (Badia Prataglia - Arezzo) e termina a Prato alla Penna, posto sul crinale che divide la Romagna dalla Toscana, raggiungendo fra l'altro la sua quota massima di 1.251 metri in territorio romagnolo (fra il rifugio Fangacci e Prato alla Penna).
Località questa ben conosciuta dagli amanti del trekking in quanto posta sul crinale e quindi sul sentiero GEA 00.

Si parte quindi da Badia Prataglia, località posta sul versante Toscano del passo dei Mandrioli, all'inizio del paese (provenendo dal passo Mandrioli) prendere la prima strada a destra, unica indicazione 'ristorante pizzeria Capanno'.
Pochi metri in piano e ci immergiamo immediatamente nelle foreste Casentinesi iniziando la parte sicuramente più dura di tutto il percorso.
Strada stretta, ma per il momento ben asfaltata, che risale la stretta vallata del fosso di Fiume d'Isola.
In 500 metri raggiungiamo il piccolo nucleo di fiume d'Isola e successivamente al km 1,8 il ristorante il Capanno., questo primo tratto presenta pendenze notevoli (punte al 15-16%) e lunghi tratti costantemente sopra al 10%.
Da qui in poi non troveremo più edifici stabilmente abitati, nè la possibilità di approvigiornarci di acqua.
Poche decine di metri in falsopiano e ricomincia la salita che pur se più abbordabile resta comunque sempre impegnativa, mitigata però dall'ambiente circostante immerso nel semibuio della foresta, e con un passaggio sul torrente da cartolina.
Si continua a salire con pendenze sull'8% e qualche punta al 10%, ora all'interno delle folte faggete casentinesi.
Al km 3,6 termina l'asfaltata e si prosegue su sterrato, comunque la strada ha un buon fondo, non eccessivamente sconnesso e si percorre bene anche con una bici da corsa nonostante qualche tratto sul 10%.
Poco più di 1 km e siamo al rifugio Fangacci (non presidiato) qui si può dire che la salità è al termine, ci restano ora un paio di km in falsopiano, da godersi interamente e facendo attenzione al fondo stradale che resta comunque sempre sterrato.
Su una curva se si fa attenzione si può vedere un bellissimo scorcio sulla sottostante diga di Ridracoli.
Si giunge così al passo di Prato alla Penna, di qui con una velocissima discesa di circa 2 km si raggiunge l'eremo di Camaldoli. (unico punto del percorso per potersi rifornire di acqua).

 

Prato alla Penna

Le altimetrie sono state redatte da dati ottenuti tramite misurazione con altimetro barometrico o ciclocomputer provvisto di GPS e altimetro e controllate su cartografia 1:25000 IGM o Regionale - La rappresentazione grafica viene fornita a scopo puramente indicativo ed amatoriale, e senza l'assunzione di alcuna responsabilità in merito all'uso dei dati soprariportati.
Si autorizza l'uso delle altimetrie su siti esterni, purchè venga mantenuto il logo "Appennino Romagnolo".
106