Sogliano al Rubicone
Comune della valle del Rubicone
Provincia Forliì-Cesena
Altezza sul mare metri 380
Comunità Montana Appennino Cesenate
Superficie territorio comunale kmq 93,36
Frazioni: Bagnolo, Barbotto, Biancolino, Bivio Montegelli, Bottega Fortuna, Ca` Conti, Ca` di Giampreto, Ca` Domenichino, Ginestreto, Le Ville del Monte, Massamanente, Meleto di Sotto, Montegelli, Montepetra, Montepetra Bassa, Montetiffi, Pietra dell`Uso, Pietra Uso, Ponte Uso, Rontagnano, San Marino, San Martino di Bagnolo, Santa Maria Riopetra, Savignano di Rigo, Strigara, Strigara - Serra, Vignola, Villaggio Baviera
c.a.p. 47038
prefisso telefonico
0541
codice catastale I779
Sogliano - la cittadina
Le fosse di Sogliano
Ambienti sotterranei di origine
medioevale scavati nel tufo dell'abitato soglianese. Generalmente
sono a forma di fiasco con una base di 2 metri di circonferenza e
altezza di 3 metri.
Il Formaggio di fossa
Formaggio di latte intero ovino, oppure con aggiunta di latte intero vaccino caseificato con o senza pastorizzazione.
Forme di peso minimo 600 gr. e massimo 1,800 Kg, maturate per almeno 30 giorni, e successivamente "infossato" per almeno 80-100 giorni.
Si caratterizza per un elevato contenuto proteico, buon equilibrio di sostanze grasse e sali minerali, facilmente digeribile. Contiene elevate concentrazioni di fermenti lattici vivi.
Di sapore piccante deciso, si può degustare da solo, oppure in abbinamento con miele, confetture di frutta o aceto balsamico.
Il nome deriva dalla antica tecnica dell'infossatuara.
Le fosse sono ambienti sotterranei di origine medioevale scavati nel tufo dell'abitato soglianese. Generalmente sono a forma di fiasco con una base di 2 metri di circonferenza e altezza di 3 metri.
La preparazione consiste nel bruciare della paglia all'interno della fossa per togliere l'umidità e sterilizzare il sito, le pareti vengono poi rivestite con uno strato di paglia sostenuto da un'impalcatura circolare, sul fondo vengono poste tavole di legno, ed infine si procede all'infossatura.
Le forme vengono chiuse in sacchetti di panno che vengono accatastati fino a riempire la fossa.
La bocca della fossa viene poi chiusa con un coperchio di legno, sigillato con gesso e ricoperto con sassi e travi.
Dopo 80-100 giorni avviene la sfossatura che consiste nel prelevare dall'interno delle fosse i sacchetti di formaggio.
Il periodo di infossatura tradizionale è compeso fra agosto e l'inizio di settembre, con sfossatura il 25 novembre, per Santa Caterina, protettrice dei casari.
Ogni anno ha luogo la Fiera del formaggio di fossa, nelle ultime due domeniche di Novembre e nella prima di Dicembre.
Municipio
già palazzo Mariani secolo XIX, ora sede comunale
Teatro comunale
fondato nel 1867 in un'ala del palazzo Antimi, restaurato nel 1997, dispone di 131 posti a sedere.
Torre civica
risale al 1867, edificata a fianco alla chiesa del Suffragio in sostituzione dell'antica torre del castello andata distrutta.
Chiesa del suffragio
inaugurata nel 1679 per iniziativa della
Compagnia del Suffragio
Porta Malatestiana
detta anche del convento, per la vicinanza con il monastero della Agostiniane e la foresteria Santa Maria della Vita
Piazza Matteotti
Ideata da Tonino Guerra e inaugurata nel
2003
Sopra un tappeto, arrivato in Romagna dal
desereto africano, alcune farfalle vogliono staccarsi e prendere
il volo.
fontana delle farfalle
fontana delle farfalle
Dedicata a San Lorenzo martire, documentata dal 1144, l'attuale edificio risale ai primi anni del 1800 ed è stato successivamente più volte rimaneggiato.
Parrocchiale
Parrocchiale