Talamello - Storia e curiosità
Borgo di origine precedente al IX secolo, fu governato dalla chiesa Feretrana e successivamente dai Della Faggiola e dai Malatesta.
Nei secoli XIV e XV fu poi sede dei vescovi da Montefeltro del Governatore della Romagna.
Risultava aggregato a Mercatino Marecchia (Novafeltria) fino al 1946, anno nel quale ha riacquistato la sua autonomia comunale.
Talamello - Altre notizie
Amintore Galli
Critico, insegnante e organizzatore musicale.
Nato a Talamello nel 1845, diplomato al Conservatorio di Milano nel 1867.
Prima direttore della banda cittadina e della scuola comunale di musica di Finale Emilia e successivamente, direttore artistico dello Stabilimento Musicale Sonzogno di Milano, oltre che critico musicale del quotidiano "Il Secolo".
Compositore di opere liriche, lLa sua fama è però legata alle note dell'Inno dei lavoratori, che musicano un testo di Filippo Turati, il fondatore del partito socialista italiano.
nei locali dell'ex Teatro Amintore Galli, già chiesa medievale di Sant'Antonio Abate, il Museo-pinacoteca Gualtieri "Lo Splendore del Reale" riunisce più di 40 opere donate al Comune tra il 2000 e il 2005 da Fernando Gualtieri, artista di fama internazionale di origini talamellesi, apprezzato, oltre che in Europa ed America, anche in Cina e Giappone.
Miscellanea storica
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TALAMELLO. Borgo negli Stati Pontificj, distretto di Urbino, legazione di Urbino e Pesaro. I suoi abitanti ammontano a 1080.
È situato sopra un monte, ai cui piedi scorre il Marecchia; il suolo dà viti e gelsi; è lontano 12 miglia circa all'ovest da Rimini.
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TALAMELLO , borgo degli Stati di Roma , prov. d' Emilia , legazione di Forlì, dist. di Rimini, situato sopra un monticello, ai cui piedi verso scirocco scorre impetuoso il Marecchia. È un luogo ubertoso divriti e gelsi; conta circa 3,000 abitanti, e sta 12 miglia a ponente da Rimini e 5 a borea da San-leo. Vi si tiene fiera in tutt1 i lunedì del mese di agosto.
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TALAMELLO - Comune nelle Marche, prov. di Pesaro ed Urbino, circond. di Urbino, mand. di Sant' Agata Feltria.
Appartiene alla diocesi di Montefeltro.
Il suo territorio si stende in monte ed in colle, e viene percorso dall'impetuosa Marec-chia. Il suolo è fertile; vi abbondano principalmente gli alberi d'alto fusto, le quercie ed i pascoli. Vi si alleva una considerevole quantità di bestiame. Nella frazione Perticara esiste una ricca miniera di zolfo. Quest'agro viene attraversato dalla strada provinciale feretrana, ed ha diverse strade comunali e vicinali. L'aria è pura e salubre.
Talamello, villaggio di 455 abitanti, sorge su d'un colle, in quell'estrema parte dell'Urbinate che è volto a maestro e confina col circondario di Forlì....
Le sue abitazioni sono di mediocre aspetto......
In tutti i lunedì del mese d'agosto vi si celebra una fiera.
Lo stabilimento di una fonderia e di una raffineria per lo zolfo costituiscono una vera ricchezza per questi terrazzani.
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Talamello (Marche). Prov. di Pesaro; circond. d'Urbino; mand. di Sant' Agatafeltria. Questo borgo sorge sopra un monte ai cui piedi scorre il Marecchia. Fertile è il suo territorio. Popol. 3672.