VERGHERETO
Comune della valle del Savio
Provincia Forlì-Cesena
Altezza sul mare metri 812
Comunità Montana Appennino Cesenate
Frazioni: Alfero, Balze, Tavolicci, Capanne, Montecoronaro, Alfero, Mazzi, Riofreddo, Castel d'Alfero
Superficie territorio comunale kmq 117,68
c.a.p.
47028
prefisso telefonico 0543
codice catastale L764
Distanze:
dalla Via Emilia Km 56
dal Passo Monte Coronaro Km 3,7
Posizione N 43° 47' 35 " E 12° 0' 14
"
Arroccato su uno sperone
che domina e controlla la valle del Savio, dal vicino monte
Fumaiolo nasce il Tevere, fiume "sacro ai destini di
Roma".
Il toponimo deriva da "virga" in ricordo delle "vergate" con
le quali gli antichi abitanti cacciarono San Romualdo.
Abitanti Vergheretini
Patrono 29 settembre San Michele
È capoluogo di Comunità, siccome lo fu di Giurisdizione civile, ora sotto quella del Vicario Regio di Bagno, da cui Verghereto dista circa 5 miglia toscane a scirocco nella Diocesi di Sarsina, Compartimento di A rezzo.
Risiede cotesto paese sopra un angusto sprone di terreno friabile che serve quasi di cavalcavia all' Appennino di Camaldoli, che si alza al suo ponente mentre il monte Comero trovasi al suo grecale; costà dove le acque correnti del fume Savio corrosero la parte occidentale per aprirsi un passaggio fra esso ed il fianco orientale dell'Appennino preindicato.
Trovasi fra il grado 43° 47' 8"latitudine, ed il grado 29° 40' longitudine, 9 in 10 miglia toscane a settentrione dell’ Alvernia, 6 a ponente maestrale delle Balze del Tevere, circa tre miglia toscane a ostro libeccio della cima del Monte Comero, ed altrettante a maestrale dalle sorgenti del Savio.
(E. Repetti Dizionario geografico della Toscana 1843)
Verghereto - la cittadina
arroccato su uno sperone, domina da più di un millennio la sottostante valle del Savio.
scorcio dell'antico borgo
chiesa di San Michele Arcangelo
via del castello
porta del castello
municipio
Monumento ai caduti