VERUCCHIO
Comune della valle del Marecchia
provincia di Rimini
Altezza sul mare metri
330
Comunità Montana Valle del Marecchia
Frazioni: Bonina, Brocchi, Bruciato, Cantelli, Case Montirone, Case Pellicioni, Pieve Corena, Ponte Verucchio, Villa Verucchio
Superficie territorio comunale 27,40 Kmq
c.a.p. 47826
prefisso telefonico
0541
codice catastale L797
Distanze:
dalla Via Emilia (Rimini) Km 18
Posizione N 43° 59' 00 " E 12° 25' 17 "
Castrum Veruculi patria
e culla dei Malatesta
Il toponimo sembra derivare da "verruca" (prominenza) ovvero
da "veruclum" (sperone, spuntone) in quanto posto su uno sperone roccioso che
domina la Valmarecchia
Abitanti Verucchiesi
Patrono 11 novembre San Martino
Efficienza del servizio di informazioni turistiche, grazie ad un ufficio dedicato, accogliente e ben fornito. Il centro storico si presenta omogeneo, armonico e ben conservato e la segnaletica di indicazione per i principali attrattori è efficiente. Il borgo è anche inserito all'interno di un circuito di visita che comprende anche la vicina San Leo, anch'essa Bandiera arancione.
Verucchio - la cittadina
Detta anche la Rocca del
Sasso.
Complesso di edifici di varie epoche, edificato nel punto
più alto
del paese, fortezza imponente e imprendibile costruita fra il 1212
e il 1312 dalla potente famiglia dei Malatesta.
Ampliata e modificata da Sigismondo
Pandolfo Malatesta nel 1449.
I questa rocca nacque il Mastin Vecchio, capostipite dei Malatesta
e ricordato da Dante nella Divina Commedia.
(E 'l mastin vecchio e 'l
nuovo da Verrucchio , che fecer di Montagna il mal governo, là dove
soglion fan d'i denti succhio.)
L'interno è visitabile previo pagamento di un biglietto.
approfondimento rocca Malatestiana
porta 1' cinta muraria
accesso al castello
Rocca Malatestiana
terrazzo
Piazza Malatesta e Palazzo Comunale
Il centro di Verucchio, sulla piazza si affacciano alcuni interessanti palazzi, fra cui il palazzo comunale, riedificato nel 1895 al posto del preesistente detto "Ripa" andato distrutto.
Chiesa della Collegiata
Edificio costruito negli anni 1864-1874 in
stile neoclassico e progettata da Antonio Tondini - dedicata a
San Martino e San Francesco.
Torrione mura San Giorgio
Torre a filo della cinta muraria Malatestiana risalente al XIV secolo
Bastione
Torre ad angolo della prima cinta muraria, risalente al XIV secolo, restaurato nel 1960
Porta di Passarello
Risale al 1449, demolita in parte nel 1954,
e ricostruita nel 2001.
Monastero di Santa Chiara
Nei pressi della porta Passarello
Costruito nel XVII secolo
sulla preesistente rocca del Passarello, ora convento di clausura
delle Monache Benedettine.
L'edificio che fu residenza dei Malatesta, ancora in gran parte
presenta le caratteristiche dell'antico castello.
Fonte e pozzo Malatestiani
secolo XV recuperata e restaurata nel 2001/2002