Castello di Pondo comune Santa Sofia - frazione Pondo |
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Come
raggiungerlo Percorrere
la SS 67 (Passo Calla) fino all'abitato di Santa Sofia. Seguire la
stretta strada in salita per circa 2 Km, poi ulteriore
deviazione a destra in forte discesa che in poche centinaia
di metri ci porta ai ruderi del castello. | ||
I
ruderi si trovano sulla sommità di una collinetta, Restano solo una parte delle mura ed alcuni vani semiinterrati. | ||
Potente
castello, si trovava sulla strada che da Galeata conduceva
alla valle di Bagno. Secondo una
leggenda il nome deriva da un castellano che costretto ad arrendersi
e ad abbandonare la fortezza dopo un lungo assedio,
ebbe la forza
di portare sulle spalle la sua sposa, e a chi voleva alleviarlo
di quella fatica, rispose che per lui era dolce quel peso (dulce
pondo).
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La storia Probabilmente di origine romana, è ricordato
con certezza fin dal 1200 assieme ai vicini castelli di Civitella,
Castelvecchio, Collina per essere stato ceduto a Guglielmo,
Arcivescovo di Ravenna. Dalla relazione del Card. Anglico (1371) " « Il castello di Pondo è in una valle fra 2 fossi, sopra un monte fortissimo; ha una rocca bellissima e forte e 2 torri fortissime. Confina con S. Sofia, Valbona e Spinello. È presso la strada (per un terzo di miglio) per cui si va da Galeata nella valle di Bagno. Vi sono 20 focolari e nel suo territorio c'è la villa di S. Maria in Meleto [Vedreda] con focolari 14, di Savigliana [Saviana] - m. 649 - con focolari 6; di Collina m. 557 - con focolari 5; di Sasseto con focolari 3; di Raggio - m. 454 - con focolari 3; di Cadifana [Cadifanti] con focolari 3. È posseduto da Antonio di Nicola degli Ubertini.» '" Così lo descrive il Repetti nel Dizionario della Toscana IV volume del 1841 nella Valle del Bidente
in Romagna. Rocca disfatta presso il Castello di Sassetto,
giù nella
Comunità di Santa Sofia, ora di Sogliano nello Stato
Pontificio. Ancora Mons. Mambrini nella sua opera del 1932 : "Adesso lassù esiste
una casa di contadini e della fortezza sono rimaste alcune
rovine con dei sotterranei a testimoniarne
la robusta struttura. | ||
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