Predappio - escursioni - da vedere
Pieve di San Cassiano 
                    in Pennino
                    Posizione N 44° 5' 23.85" E
                    11° 58' 43.61"                     
A monte del paese, girare 
                    subito dopo il piazzale di sosta del cimitero.
                    E' una fra le più 
                    antiche chiese della Romagna.
                    Costruita nei secoli X - XI, più volte danneggiata 
                    da terremoti ed in parte restaurata, completamente riedificata 
                    nel 1934 in stile neoromanico, riutilizzando il materiale 
                    superstite.
                    Dell'antica chiesa resta solo l'abside, la cripta e le fondamenta.
                    Dichiarata monumento nazionale.
 
 
 					Pieve di San Cassiano in Pennino
Rocca
                    d' Elmici (mt. 204) 
                    Posizione N 44°6' 58 " E
                    11° 58' 22 "
Posta su un'altura a valle di Predappio
					      (al termine del paese prendere deviazione a sinistra non
					      segnalata - Via d'Elmici), in circa 1 Km di strada sterrata
				        e in forte salita si giunge ai ruderi della Rocca.
				      Provenendo
				      da valle indicazione turistica sulla statale.
L'antico Castrum Elmizie
                    è documentato fin dal 900 come appartenente alla famiglia
                    De Calboli. Fu lungamente conteso dalle nobili famiglie locali,
                    fra le quali rammentiamo gli Ordelaffi (1304), i Calboli
                    (1313) i Sassoni di Cesena (1369) poi ancora gli Ordelaffi
                    dal 1433.
                    La fortificazione fu opera di Pino degli Ordelaffi nel 1471. 
                    Assoggettato alla Stato della Chiesa dal 1535, e privato
                    di funzioni militari, perse di importanza. 
                    Nei secoli successivi
                    l'abbandono e l'incuria hanno tramandato a noi pochi ruderi
                (parti della cinta muraria) invasi dalla vegetazione. 
 
 
 					Rocca d' Elmici
 
 
					Villa Pandolfa
Posizione N 44°8' 10" E 11°58' 41"
Procedendo verso Forlì, poco
                    prima della frazione di Fiumana, sulla sinistra si trova
                    la suntuosa Villa Pandolfa. Oggi sede di un'azienda agricola
                e circondata da vigneti.
                Deve il suo nome a Pandolfo Malatesta che nel 1442 vi stabilì
                il suo quartier generale in occasione dell'assedio al castello
                di Fiumana. 
Rocca delle caminate 
            posizione N 44°6'58"
              E 12°0'0" 
dalla circonvallazione, all'altezza 
              della Rocca, prendere deviazione in salita con indicazione Predappio.
              Costruita nel 1927 sulle macerie 
              di antichi castelli e torri di avvistamento e donata a Benito Mussolini 
              che la utilizzava come residenza estiva.
              Di proprietà dell'Amministrazione Provinciale di Forlì, l'accesso al parco è possibile solo saltuariamente in occasione di alcune manifestazioni (la più importante "otto castelli per un palio" rievocazione storica  che si tiene ogni anno nel mese di maggio) mentre la rocca, ristrutturata neli anni 2014-2015 per ospitare ricercatori e studiosi del tecnopolo universitario forlivese e manifestazioni istituzionali della Provincia, è visitabile nelle giornate festive.
              Posizionata su di un colle dal quale si possono 
              dominare le valli del Rabbi e del Bidente, la sua torre (Rondinaia) 
          è alta 20 metri.
          vedi scheda castello 
 
 
 					Rocca delle Caminate
Monte Mirabello 
              Posizione N 44° 4' 33 " E 11°55' 42" 
 Raggiungere Predappio alta,
              poi proseguire verso monte seguendo le indicazioni stradali. 
              21,4 Km altamente suggestivi
               che passando da crinale in crinale attraversano piccole valli
              interne  scarsamente popolate
              Lungo il percorso grande varietà di panorami, dall'Appennino, 
              alle dolci colline Romagnole coltivate, ed infine sulla pianura 
              Forlivese e, se il cielo è terso sulla riviera e sull'Adriatico.
 
 
 					Monte Mirabello

