Sarsina - Lago di Quarto
Sezione realizzata in collaborazione
con
www.prolocolagoquarto.it
Le imagini di questa sezione sono state fornite a www.appenninoromagnolo.it dalla pro loco di Quarto, che ne è l'esclusiva proprietaria; è espressamente vietato copiare, manipolare o pubblicare altrove queste immagini senza l'autorizzazione del proprietario delle immagini.
Da
Sarsina si risale la valle del Savio direzione Bagno di Romagna
e si giunge dopo 8 km in località Quarto
( 400 m .s.l.m.), l'unica frazione del territorio
di
Sarsina ad essere collocata in Alto Savio. Da sempre passaggio
obbligato per i Pellegrini diretti a Roma, Quarto anche oggi si
colloca su un'arteria nevralgica della
circolazione stradale dell'Italia centrosettentrionale, la E /45
(l'uscita è a circa 1,5 km
dal paese). Il paese deve il suo nome alla distanza che lo separa
dall'antico municipio romano di Sarsina, quattro miglia romane.
Qui prima l'irruenza della natura poi l'intervento dell'uomo hanno
dato origine all'attuale bacino lacustre, a cui Quarto ha dato
il nome.
Il suo invaso nato da una
frana del 1812 è uno degli ambienti
di maggior interesse naturalistico dell'Alta Valle del Savio.
Con
le sue acque ricche di pesce viene utilizzato per produrre energia
elettrica grazie alla centrale idroelettrica posta a valle del
centro abitato ed in minima parte per scopi potabili. Se amate
la natura e la gastronomia, il vostro soggiorno a Quarto sarà una
pausa di completo benessere. Tutto
il suo territorio rappresenta un vero e proprio paradiso per l'amante
della natura, a partire da tutte quelle attività da svolgere
lungo i suoi corsi d'acqua con canoa e barca. Stupendo è il
tratto di fiume tra la diga di Quarto e la Centrale Idroelettrica
, sia per chi pratica la pesca sportiva, sia per chi cerca refrigerio
dal caldo estivo.
Chi ha “gambe buone”, come
si dice dalle nostre parti, può praticare
trekking e mountain bike. Si possono raggiungere attraverso i sentieri
che si diramano lungo la pineta secolare e le sue foreste, punti
panoramici di notevole interesse, (cippo di Montalto 840 m .s.l.m. – Monte
Facciano 935 m .s.l.m. ecc…) inebriarsi dell'aria frizzantina delle
sue montagne e, coloro che desiderano un soggiorno a contatto diretto
con la natura, possono trovare numerose aree adatte al camping
e pic-nic. Qui, ambiente e tradizione, si fondono per regalarVi
una vacanza in pace e comunione, con la quiete della natura.
Fate
un'escursione all'insegna dello sport, della natura e … perché no,
della gastronomia!
Nelle strutture ricettive immerse nel
verde la cucina è quella
genuina della tradizione Tosco-Romagnola, tutta da gustare!
La
Pro Loco locale, con oltre
300 soci e quasi 25 anni di attività , si presenta
come un associazione giovane e vivace ed il suo entusiasmo
ha richiamato numerosi tesserati anche dalle località vicine.
Durante tutto l'anno organizza feste, sagre paesane, escursioni
alla scoperta dei luoghi di interesse storico e artistico,
di cui è ricco
il nostro territorio, spettacoli teatrali e musicali che coinvolgono
un pubblico sempre più vasto.
Direttamente nel centro
abitato del paese vi è il Santuario
della Madonna Pellegrina dove al suo interno è custodita
la Venerata immagine della Madonna Pellegrina. Tra i vari dipinti
su tela del XVI secolo, vi è l'unica raffigurazione del
castello del celebre Uguccione della Faggiola citato da Dante
Alighieri nella Divina Commedia. Il parco “Lo Spuntone” munito
di panchine, acqua potabile, tavoli, barbecue ed illuminazione,
si presta molto bene a pranzi e cene.
Quarto è comunque
una frazione del tutto indipendente con tutti i servizi e comodità necessarie
ad una famiglia e/o turista. E' presente direttamente in paese:
un Sali Tabacchi, un Alimentari, due Ristoranti, due Bar, una
Pizzeria, una Locanda, un Santuario, due campi da calcetto, un
campo da calcio in erba regolamentare e fermate dell'ATR direttamente
in paese.
Il fiume Savio
Immissario del Lago di Quarto è particolarmente indicato per la pesca. Bellissimo e facilissimo da percorrere è il tratto di fiume che scende dalla Diga di Quarto fino alla Centrale Idroelettrica.
E' particolarmente indicato per la pesca ma anche per chi vuole trovare refrigerio dal caldo estivo grazie ai suoi numerosi gorghi e cascate naturali. Diverse sono le specie ittiche che lo popolano, come cavedani, tinche, anguille, carpe, barbi, trote, e varie specie di raganelle.
Spettacolari e spumeggianti
le cascate naturali
presenti
nel tratto di fiume che scorre dalla Diga di Quarto fino alla sua
Centrale Idroelettrica.
E' un vero paradiso per chi
cerca refrigerio lontano dal caos della vita quotidiana.
Presenti anche gorghi naturali
dove trascorrere giornate indimenticabili.
PARCO LO SPUNTONE
Facilissimo e comodo da raggiungere dal centro abitato di Quarto ubicato in prossimità dell'omonima Diga rappresenta un punto ideale per l'osservazione del bacino e la pratica della pesca. Inaugurato nel 2001 e nato da un'iniziativa della Pro-Loco Lago Quarto, il parco “Lo Spuntone” sorge sulle sponde del Lago accanto alla Diga, lungo la strada che conduce dal Quarto alla località Massa.
E' munito di panchine, acqua potabile, tavoli, barbecue ed illuminazione, si presta molto bene a pranzi e cene.
CIPPO DI MONTALTO 840m .s.l.m.
Sommità dalla quale
si staccò un
immane frane nel 1812 che travolse il centro abitato di Quarto.
Grazie ad una iniziativa della Pro-Loco Lago di Quarto sulla sua
vetta è stato eretto un monumento, in onore delle 18 vittime
della frana.
Qui è stata
posizionata una turbina della Centrale Idroelettrica di Quarto,
proprio ad indicare che, da quell'avvenimento, ha avuto origine
il Lago e successivamente la Centrale Idroelettrica.
Stupendo è il panorama che si può godere
dalla cima: di fronte il Monte Fumaiolo, sotto l'invaso del Lago
di Quarto, il centro abitato di Quarto e sulla sinistra il Monte
Carpegna (Marche).
Di notevole valenza le sue foreste che nel versante
lato paese, sono quasi interamente rappresentate dalla stupenda
e secolare foresta di Pino Nero, mentre nel versante opposto (nord)
sono costituite principalmente dal carpino nero, acero, faggio
e castagno.
L'area è attrezzata con tavoli e panchine dove
si può gustare
un bel pranzo al sacco.
Sorta sulle pendici che evidenziano ancora oggi il vasto movimento franoso del 1812 è un bel esempio di bosco ricostruito dall'opera dell'uomo. La foresta di Pino Nero si sviluppa dalle sponde del lago di Quarto fino alla vetta di Montalto 840 m .s.l.m. ed è arricchita dalla presenza di varie specie di caducifoglie ed arbusti. In primavera si possono osservare splendide fioriture di orchidee nei pascoli adiacenti alla pineta e rappresenta l'habitat ideale del capriolo, del cinghiale, della volpe, del gufo, dell'allocco, del falco e della poiana.
Direttamente nel centro abitato
di Quarto, sorge il Santuario della Madonna Pellegrina, eretto
nella seconda metà del
secolo scorso per volontà del Vescovo di Sarsina Mons. Emilio
Bianchieri.
All'interno
del Santuario è custodita la Venerata
immagine della Madonna Pellegrina, giunta a Quarto il 2 giugno 1950
dopo la celebre e lunga “Peregrinatio Mariae” tra le varie parrocchie
dell'Alta Valle del Savio.
Qui, numerose coppie di fidanzati provenienti
da ogni parte della Diocesi, decidono di sposarsi ai piedi della
Celeste Pellegrina Regina della Famiglia, affidando a Lei la
materna protezione della loro nuova unione affinché avvolti
dal Suo manto, i figli crescano al sicuro dal male che è nel
mondo.
Chi visita il Santuario può ammirare, oltre alla
lignea statua della Madonna, le dieci vetrate istoriate del Maestro
Goffredo Gaeta che nel presbiterio rappresentano temi eucaristici,
mentre nel corpo della chiesa raffigurano i momenti più significativi
della vita della Madonna. Tra i vari dipinti su tela del XVI secolo,
vi è l'unica raffigurazione del castello del celebre Uguccione
della Faggiola citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Recentemente con decreto vescovile, alla parrocchia di Quarto sono
state annesse le parrocchie esistenti di Massa, Saiaccio e Valbiano
e il Can. don Gabriele Foschi ne è l'attuale
amministratore.
Tra le strutture parrocchiali adiacenti alla chiesa,
si trova un ampio salone con palco da sempre luogo di incontri,
recite e conferenze di alto livello con personaggi di rilievo tra
cui ricordiamo il Cardinale Ersilio Tonini.
Grazie agli spazi ed
alle strutture disponibili, come il campo da calcetto, l'area attrezzata
con giochi per i più piccini,
vi è la grande cucina a disposizione per cene o pranzi in
occasione di feste di vario tipo. Quarto, grazie alla sua valenza
paesaggistico ambientale ed alla sua collocazione nell'Appennino
Tosco-Romagnolo, diventa meta ambita da Scout e Gruppi che qui
trovano ospitalità a prezzi contenuti, in un ambiente a
dir poco favoloso.
IL SANTUARIO E' APERTO al PUBBLICO TUTTI i GIORNI dalle 08.00 alle 18.00
OGNI DOMENICA viene celebrata la Santa Messa alle ore 10.30;
LA FESTA PATRONALE viene celebrata nella prima domenica dopo il ferragosto. Durante la Santa Messa la Madonna Pellegrina è portata in processione per le vie del paese.