Passi Eremo e Peschiera
Altezza mt 925
mappa

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Collega le valli del Montone e del Lamone
(San Benedetto in Alpe - Marradi)


Valico che collega due vallate non contigue, ma che poco dopo Monte Peschiera si congiunge con il valico Tramazzo che proviene dalla valle omonina.

Partiamo da San Benedetto in Alpe mt 495, ameno centro montano dell'appennino romagnolo.
La strada costeggia per un breve tratto il fosso dell'Acquacheta, reso famoso da Dante, e dopo pochi metri si inerpica per raggiungere con una serie di tornanti l'antico borgo del Poggio.
Da qui la pendenza si attenua e la carreggiata si stringe notevolmente risalendo a mezza costa la valle del torrente.
Al chilometro due si incontra sulla sinistra un sentiero che scende alla famosa cascata, noi proseguiamo sulla rotabile transitando per zone a coltivo, ginestre ed incolti, bassa vegetazione ai bordi della strada.
Per brevi tratti si attraversano boschetti di latifoglie, ed al chilometro 5,200 si giunge alla fonte di Rio Secco.

Area attrezzata con fontana, manufatto per grigliate e tavoli in pietra.
Altezza slm 758 - dislivello da San Benedetto mt. 263 pendenza media 5%

Passi Eremo e Peschiera
inizio passo da San Benedetto
Passi Eremo e Peschiera
fontana Riosecco

Percorriamo altri 500 metri e troviamo un bivio - a destra per Tredozio Km 12 transitando per Passo Tramazzo - noi proseguiamo diritto su carreggiata sempre molto stretta e nervosa, fino a raggiungere in 2,4 chilometri il Passo Peschiera (mt. 925)
Da San Benedetto Km 8,3 - dislivello totale mt. 426 pendenza media 5,13%
Ultimo tratto da bivio Tredozio pendenza media 6,5%

Passi Eremo e Peschiera
Passo Peschiera
Passi Eremo e Peschiera
Passo Peschiera

Dal passo la strada si allarga notevolmente, la carregiata quasi raddoppia.
Il primo tratto in discesa si percorre in mezzo ad ampi pascoli, poi al termine della discesa (circa 1,7 chilometri) si ritorna a costeggiare il fianco della montagna per risalire in circa un chilometro ad un passetto (mt. 921) dal quale parte il sentiero per l'eremo di Gamogna.
Da questa posizione si vede, ormai in lontananza, il passo di Peschiera.

Passi Eremo e Peschiera
passo Peschiera da passo Eremo
Passi Eremo e Peschiera
inizio sentiero Eremo di Gamogna

Restano ora circa cento metri quasi pianeggianti per giungere al Passo Eremo (metri 921)
Iniziamo la lunga e decisa discesa, lungo il percorso a tornanti incontriamo alcuni vecchi casolari egregiamente ristrutturati.
In un alternarsi di boschetti ad abeti, pioppi e faggi percorriamo circa 5 chilometri nell'ampia valle interna.

Giunti al chilometro 15 la strada torna a stringersi notevolmente e si insinua nell'altrettanto stretta valle del torrente del Rio Salto.
Si scende su tracciato molto tortuoso, poche case sparse e piccoli campi coltivati, l'unico piccolissimo nucleo che incontriamo sulla strada si trova al chilometro 17,500 (bar ristoro).

Un chilometro dopo si attraversa un ponte sul rio passando così dalla sponda sinistra a quella destra del torrente.
Giungiamo poi all'altezza della Badia del Borgo (segnale turistico sulla strada) mt. 428 slm, interessante monastero Benedettino documentato fin dal 1025.

Restano ora gli ultimi due chilometri e giungiamo a Marradi (328 slm)

 

Percorso totale da San Benedetto Km 21,400
Dal Passo Eremo Km 10,6 - dislivello in discesa mt. 593 pendenza media 5,6%

Passi Eremo e Peschiera
passo Eremo
Passi Eremo e Peschiera
passo Eremo