Da Civitella alla valle del Borello
Strada Provinciale 76
Da Civitella, provenendo da Forlì, poco dopo il centro del paese, deviazione sulla sinistra segnalata (Cigno, Seguno). Al termine della strada (poche decine di metri) girare a sinistra, poi a destra.
Proseguire fino alla chiesa di san Filippo Neri e passare sulla sinistra del fabbricato.
Ha inizio immediatamente la 'terribile' salita del Monte delle Ruote.
Poco meno di 3 Km, (2.791 metri indica una targa sul passo) , con pendenza media del 13,3% e con picchi al 22% superano un dislivello di 370 metri.
Sul passo monumento al ciclista e significativa targhetta che recita:
'Bella e impossibile di Romagna - Come un'amante prima ti affascino, poi mi odi, infine mi ami'.
Proseguendo si incontrano diversi saliscendi con pendenze sempre molto ripide.
In circa 2,5 chilometri raggiungiamo il piccolo nucleo abitato di Collina e transitiamo fra due case, segue un'altra durissima salita di 1 chilometro e giungiamo ad un crinale.
Da qui la vista spazia su tutto il crinale Appenninico e, dall'altro lato della strada, fino alla costa Adriatica.
Segue un'altra serie di saliscendi lunghi ed impegnativi, percorrendo i quali si raggiunge la quota massima di mt. 785, infine un tratto di falsopiano a mezzacosta e giungiamo al bivio di Cigno (mt 780) da ignorare.
Una curva a destra ed ha inizio subito la stretta e ripida discesa.
Una lunga serie di stretti e ripidi tornanti, seguiti da tratti tortuosi e in cinque chilometri si discende la valletta interna sbucando sulla provinciale del Borello alla frazione di Civorio. (mt. 452)
Complessivamente l'intero tragitto misura 15,5 chilometri.
Dislivello in salita mt. 566
Dislivello in discesa mt. 333
Picchi al 22%
Percorso specialmente nella prima parte (Civitella - bivio Cigno) con panorami superbi.
Da Civorio - a destra per Spinello, a sinistra per Ranchio e Borello.
Da Ranchio passo Ciola per la vallata del Savio (Mercato Saraceno)