Piccolo
nucleo sulla Statale 310 - del Bidente, a circa 24
chilometri da Santa Sofia e 3 Km dal Passo Calla.
Foresta
secolare appartenuta fino all'unità d'Italia all'Opera
del Duomo di Firenze. Il Granducato di Toscana nel XVI
secolo vi fece erigere una casa di sorveglianza, poi utilizzata
dai Lorena come casa di caccia.
Attorno a questo edificio, oggi Hotel ristorante Granduca,
si sviluppò il piccolo abitato che oggi si compone di alcuni
edifici ad uso forestale, di un piccolo museo, dell'oratorio
della Concezione (ricostruito nel 1954 sul sito di precedente
fabbricato risalente al 1600 e distrutto durante la guerra)
Campigna
casa forestale
Hotel Granduca
Lo scoiattolo
Particolare il viale alberato di tigli,
ciò che rimane dell'antica strada che collegava
la frazione a Corniolo e già "passeggiata del
Granduca".
Dall'Hotel Granduca parte un facile sentiero attrezzato
(pista battuta e didascalie in braille) con pannelli esplicativi
sulla storia e sulle particolarità delle foreste Casentinesi.
sentiero attrezzato
carbonaia
oratorio della Concezione
formicaio della formica rufa
Dall'hotel
ristorante lo Scoiattolo parte una facile passeggiata
di 5 Km (in inverno pista
da sci di fondo) nel cuore della
foresta.
Il percorso, in leggera discesa ed interamente su stradello ghiaiato, pur non
presentando particolari aspetti panoramici (immerso in bosco ad alto fusto) presenta
aspetti naturalistici di rilievo
Proseguiamo ora in auto (o a piedi su sentiero segnalato) fino al Passo Calla.
Sul passo si incrociano
i sentieri di crinale 00 GEA (Grande Escursione Appenninica),
Casentino Trekking e CAI.
Punto di partenza per escursioni sul Falterona e Monte Falco (i maggiori rilievi
dell'Appennino Romagnolo) e sul crinale delle Foreste Casentinesi (Calla-Camaldoli
- 10 Km di sentiero e piste forestali quasi interamente su crinale transitando
per Poggio Scali - mt 1520 - e in fregio alla riserva integrale di Sasso Fratino).
Dal passo parte un'asfaltata (provinciale Piancancelli) che conduce fino ai rifugi
Burraia e La Capanna (campi
da sci), al parcheggio attrezzato Fangacci (mt. 1480)
e ai piedi di Montefalco.
In
località Piancancelli
(mt. 1490) la strada che si tramuta pista forestale, è chiusa
da una sbarra e prosegue fino a Castagno d'Andrea
Rifugio CAI Burraia
Monte Gabrendo
Monte Falterona
Prato al Soglio (Calla-Camaldoli)
Nata negli anni sessanta, compresa nel comune di Santa Sofia e situata all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nel complesso del monte Falterona, la stazione sciistica di Campigna-Fangacci è uno dei pochi luoghi dell'Appennino Romagnolo nel quale si possono praticare sport invernali legati alla neve.
Uno skilift
a Monte Falco e due piste da discesa di media difficoltà,
Uno skilift a Monte Gabrendo e due piste da discesa di media difficoltà,
Pista da fondo di circa 4 km., campo scuola. oltre ad innumerevoli percorsi per
sci alpinismo e ciaspole da neve.
Punti
di riferimento nei pressi delle piste sono i rifugi "La Capanna" e "CAI
città di Forlì"
Il località Campigna inoltre alberghi, agriturismi, rifugi,
con circa 120 posti letto
Foto scattate nell'inverno 2005/2006 da Andrea Raggi detto Bubu