San Mamante in Ruscello
inserita da Appenninoromagnolo.it
Comune :
Bagno di Romagna
Tipo : chiesa/convento
Altezza mt. : 637
Coordinate WGS84: 43 55' 07" N , 12 04' 36" E
notizie : rudere
toponimo inserito e descritto nel percorso:
4 passi sulle orme di S.Vicinio - pubblicato su http://tracceinappennino.blogspot.com e qui riprodotto su segnalazione dell'autore Roberto di Faenza
La prima notizia di Ruscello si ha nel 1138, anno in cui fu donata dal Vescovo Divizione ai canonici della Cattedrale Sarsinate.Donazione confermata nel 1182 da Papa Lucio III. Nel 1607 la chiesa parrocchiale di Ruscello dedicata a S. Mamante e consacrata il 9 novembre 1603 da Mons.Baruzzi contava 119 abitanti. Distrutta dai terremoti fu fatta ricostruire dal Granduca Leopoldo II nel 1840, sulla preesistente. Dal censimento del 1971 Ruscello non conta più abitanti, mentre della chiesa di S. Mamante restano i muri esterni in mezzo ad un campo.
(dalla 'Guida storica di Bagno di Romagna terme e san Piero in Bagno - 2000-di AA.VV.)
toponimo inserito e descritto nel percorso:
4 passi sulle orme di S.Vicinio - pubblicato su http://tracceinappennino.blogspot.com e qui riprodotto su segnalazione dell'autore Roberto di Faenza
La prima notizia di Ruscello si ha nel 1138, anno in cui fu donata dal Vescovo Divizione ai canonici della Cattedrale Sarsinate.Donazione confermata nel 1182 da Papa Lucio III. Nel 1607 la chiesa parrocchiale di Ruscello dedicata a S. Mamante e consacrata il 9 novembre 1603 da Mons.Baruzzi contava 119 abitanti. Distrutta dai terremoti fu fatta ricostruire dal Granduca Leopoldo II nel 1840, sulla preesistente. Dal censimento del 1971 Ruscello non conta più abitanti, mentre della chiesa di S. Mamante restano i muri esterni in mezzo ad un campo.
(dalla 'Guida storica di Bagno di Romagna terme e san Piero in Bagno - 2000-di AA.VV.)
Percorso/distanze : si trova a est del Monte di Facciano
foto/descrizione :
foto inviata da http://tracceinappennino.blogspot.com e qui riprodotta su segnalazione dell'autore
foto inviata da http://tracceinappennino.blogspot.com e qui riprodotta su segnalazione dell'autore