Nasseto
Si trova su un bellissimo e vasto pianoro ed era una casa importante, in quanto di lì passava la Via dei Romei, cioè la via che portava a Roma.
La località è nota almeno dalla metà del secolo XVI,come una delle più importanti dell'alta val Savio, lungo il percorso della Via Romea.
Tra il 1542 e il 1544 vi è documentata anche un'osteria, oltre al podere che nel corso dei secoli sarà abitato da numerose famiglie.
Ultima fu quella dei Mazzoli, che lo abbandonò nel 1961, poi il podere venne condotto da quella di Giuseppe Bigiarini, di Castel dell'Alpe, che lo abbandonò nel 1968 dopo un incendio.
Oggi il rudere è oggetto di recupero da parte della Comunità Montana Cesenate, che prevede la messa in sicurezza delle mura e il riutilizzo di uno dei locali da adibire a rifugio.
Il toponimo è citato nell'itinerario 'All'alpe di Serra dal Fosso Becca' sul blog http://tracceinappennino.blogspot.com/2011/07/all-alpe-di-serra-dal-fosso-di-becca.html
foto del 2011 inviata da http://tracceinappennino.blogspot.com e qui riprodotta su segnalazione dell'autore