Valle del Santerno
Nell'antichità il fiume era chiamato Vatreno.
Il
Fiume Santerno nasce nei pressi del passo della Futa e confluisce
dopo un percorso di 99 Km nel fiume Reno a sud della Statale
16 (Ravenna - Ferrara).
La confluenza è stata creata artificialmente, in epoca
Romana il fiume giunto in pianura si gettava nelle paludi
che caratterizzavano un tempo la bassa Padana.
Il
suo corso a sud della Via Emilia è accompagnato dalla
strada di fondovalle SP 610 (Montanara)
I principali centri che si incontrano risalendo la vallata
sono
Casalfiumanese
Borgo Tossignano
Fontanelice
Castel del Rio
Firenzuola
La
vallata si risale partendo da Imola - (seguire le indicazioni
per Firenze) percorrendo la pronvinciale "Montanara".
In 10,5 Km quasi pianeggianti si raggiunge Casalfiumanese,
centro comunale.
Il paese è diviso in due, la parte "nuova" costruita
lungo la via Montanara, ed il nucleo storico posto su una
collinetta di 125 metri, che si raggiunge con una deviazione
sulla destra di circa 1 Km.
Da Casalfiumanese è interessante percorrere la valletta
laterale del Rio Casale, caratterizzata da spettacolari calanchi.
Ritornati sulla "Montanara" incontriamo poco dopo
gli abitati di Casalfiumanese e Riviera, piccolo
nucleo di case a sinistra della strada, e interessante pieve
del XIV Secolo.
Percorrendo
altri 2 Km circa siamo a Borgo
Tossignano, secondo centro comunale della vallata.
Anche qui è opportuna una deviazione (al semaforo
svoltare a sinistra) per raggiungere l'antico centro di Tossignano
posto a 270 slm e fino al 1965 sede comunale.
Lasciato Borgo Tossignano la valle inizia a restringersi ed il corso del Santerno
si fa più incassato e molto più in basso rispetto al piano stradale.
In circa 3 Km giungiamo a Fontanelice, (165
mt. slm) il nucleo storico si trova a destra della via Montanara, e vi si accede
passando sotto ad un voltone sormontato da torre campanaria.
Da Fontanelice primi importanti assi di collegamento con le vallate parallele:
Sulla destra deviazione per Sassoleone che ci consente di raggiungere le valli
del Sillaro e dell'Idice, sulla sinistra deviazione per Casola Valsenio (strada
della lavanda), che attraverso il passo del Prugno (mt 532) ci consente di raggiungere
la valle del Senio.
area fluviale a Fontanelice
area fluviale a Fontanelice
Proseguendo
sulla "Montanara" in circa 8 Km raggiungiamo l'ultimo
comune "Romagnolo" della valle, Castel
del Rio (mt. 230 slm) già feudo della famiglia
degli Alidosi, all'inizio dell'abitato ci accoglie imponente
l'antica rocca, e sul corso del Santerno troviamo il famoso
ponte Alidosi, monumento nazionale dal 1817.
Superato Castel del Rio in poco più di 6 Km siamo alla frazione di Moraduccio,
da qui si entra nella regione Toscana, provincia di Firenze. Sulla destra, su
di un poggetto al di là del fiume, troviamo il borgo abbandonato di Castiglioncello,
antico castello posto a guardia dei confini.
Altri 4 Km in valle sempre più stretta e caratterizzati da affioramenti
di stratificazioni sedimentarie, ci portano a Coniale, piccolo nucleo di case
a sinistra della via Montanara. Da qui parte sulla sinistra la strada della Faggiola,
che superato il valico del Paretaio a 880 metri, conduce a Palazzuolo sul Senio.
Superato Coniale ed il successivo abitato di San Pellegrino, la valle si amplia
e la pendenza si attenua, iniziamo a notare sulle montagne circostanti diverse
cave di arenaria, principale fonte di lavoro della zona.
Ponte degli Alidosi Castel del Rio
Castiglioncello
Giungiamo
in breve alla periferia di Firenzuola, caratterizzata
da diversi stabilimenti per la lavorazione della pietra.
La cittadina, al cui centro storico si accede dalle antiche porte "Fiorentina" o "Bolognese",
fu edificata intorno alla metà del XIV secolo dai fiorentini, quale
caposaldo difensivo per contrastare gli Ubaldini (signori delle Apels).
Proseguendo sulla SS 503 si giunge al Passo della Raticosa, con successiva deviazione
a sinistra che transitando per Cornacchiaia e Castro San Martino si giunge al Passo
della Futa MT 903 - totali 11 Km (questa strada segue il corso del fiume Santerno).
Proseguendo verso sinistra si raggiunge passando per Rifredo il passo Giogo
di Scarperia a 882 mt., anche per questa strada totali 11 Km