Valle del Foglia
Indicazioni stradaliIl
Fiume Foglia nasce sul Monte Sovara mt 980 e sfocia
dopo un percorso di 90 Km nel mare Adriatico a Pesaro creando
il Porto Canale della Città.
I principali centri che si incontrano scendendo la vallata
sono:
Sestino
Belforte all'Isauro
Piandimeleto
Lunano
Sassocorvaro
Auditore
Da
Auditore il corso del fiume prosegue dopo aver effettuato un'ampia
ansa per Montecalvo Foglia, Corboldolo, Montelabbate ed infine
Pesaro.
Risaliamo
la vallata partendo
dall'uscita di Persaro e Urbino dell'autostrada A14 e seguiamo
le iindicazioni per Urbino fino al paese di Montecchio.
Qui lasciamo la statale per seguire (deviazione a destra)
la provinciale per Sassocorvaro. Poco più di 19 chilometri
e superiamo le frazioni di San Giorgio, Borgo Massano, Ca'
Gallo e Casinina.
E' da questa frazione che, volendo, si può effettuare
la breve deviazione che ci porta alla prima cittadina inserita
in questo sito
Auditore
Sassocorvaro
Auditore
Piccolo borgo fortificato posto su un'altura della valle del fiume Foglia, sulle
pendici del monte San Giovanni.
Anticamente famoso per la lavorazione del bronzo, vi si producevano principalmente
campane e cannoni.
Riguadagnamo il fondovalle
e percorriamo i 12 chilometri che ci separano da Mercatale,
frazione posta in riva all'omonimo pittoresco lago formato
dal fiume Foglia.
E' possibile con una breve deviazione raggiungere Sassocorvaro,
importante e strategica
rocca Ubaldinesca posta su uno sperone
di roccia dominante la valle del Foglia ed il lago di Mercatale.
Seguono 8,6 chilometri
di strada di fondovalle e si giunge al paese di Lunano, piccolo
centro a 297 metri s.l.m. con gli interessanti ruderi dell'antico
castello e il mistico Monte Illuminato.
Da Lunano importante quadrivio:
a sinistra per Urbania e,
con una moderna galleria, per Sant'Angelo in Vado (valle
del Metauro)
a destra per Carpegna transitando per Frontino.
Proseguendo verso monte poche curve e la strada, che fino ad ora si era tenuta sulla sinistra orografica del fiume, lo attraversa per raggiungere Piandimeleto sede di un ben conservato castello del XVI secolo, appartenuto ai Conti Oliva.
Lunano
Piandimeleto
Seguono 3 chilometri
e giungiamo a Belforte all'Isauro (da
pisaurum, antico nome del fiume Foglia ).
Da Belforte ulteriore possibilità di deviazione:
- Per Carpegna Km 14 , attraverso un passo che transita per
San Sisto e per l'ameno convento di Montefiorentino.
- Per Sant'Angelo in Vado Km 10,5 per passo relativamente
dolce (dislivello poco più di 200 metri).
Lasciamo il paese di Belforte per proseguire verso monte
e poco dopo l'abitato il corso del fiume, e della strada
attigua, entrano nella provincia di Arezzo (Toscana).
Da Belforte a Sestino (prossimo comune dellla vallata) ci
sono solo 8 chilometri, ma in questo breve tratto passiamo
più
volte dalla Regione Marche alla Regione Toscana.
Appena usciti da Belforte superiamo il primo confine di Regione
Marche-Toscana.
Pochi chilomeri e giungiamo ad un interessantissimo borgo
medioevale egregiamente conservato e tutt'ora abitato, Monterone.
Una sosta anche di pochi minuti per ammirare il piccolo borgo
è d'obbligo.
Superato Monterone rientriamo momentaneamente per poche
centinaia di metri nelle Marche, per poi rioltrepassare il
"confine" e portarci definitivamente in Toscana nei
pressi di Sestino, ultimo
comune della vallata.
A Sestino (mt. 456) la strada abbandona il
corso del fiume Foglia che punta decisamente verso la sua
sorgente posta
a 980 metri sul Monte Sasso Aguzzo.
Belforte all'Isauro
Sestino
Da Sestino si può proseguire
verso il crinale ed i suoi passi principali seguendo le direzioni:
Passo Spugna (mt. 751)
fino a Borgo Pace Km 13 e poi per Bocca
Trabaria.
Valico San Cristoforo
(mt. 901) fino a Badia Tedalda Km 16 e poi per Passo di Viamaggio.