schede presenti n. 38
Fondata nel 1034 dal Beato Rodolfo dei Galigai dell'ordine vallombrosano di S. Giovanni Gualberto, nella più recente Badia del XIV sec. notevole è il cortile porticato.
All'interno vi è la sorgente di Moscheta.
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BRENTOSANICO nella Valle del Santerno. Casale e cura sotto il titolo di S. Biagio, nel piviere di Camaggiore, Comunità Giurisdizione di Firenzuola, da cui è circa miglia toscane 5 a levante, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Risiede in monte alla sinistra del fiume Santerno fra selve, pascoli, e rupi di macigno.
Brentosanico conta ....... segue nella scheda
Si trova nella valle del Fosso Rimaggio, affluente di destra del Santerno. Appena fuori dal sentiero 715 'Anello del Fosso Canaglia'- Dista circa 2800 metri in linea d'aria da Moraduccio, in direzione Sud.
poco sotto il monte Faggiola sul sentiero che va dalla fontana alla selva di Quedina
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Castrum Rapetii venne eretto dagli Ubaldini nell'XI secolo. Nel 1220 Federico II lo confermava a Ugolino Ubaldini ed in seguito appartenne sempre a questa famiglia. La rocca sorgeva sul rilievo presso la chiesa di Rapezzo, dove si rinvengono tracce de....... segue nella scheda
Altura che si trova sul crinale spartiacque tra Senio e Santerno. Rimane fra il Monte del Fabbro e Poggio Roncaccio.
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Nasce alle pendici del Monte Faggiola e segna il confine fra Romagna e Toscana. A Moraduccio diventa un affluente di destra del Santerno, dove si getta con una spettacolare cascata. Il toponimo 'canaglia' deriva probabilmente dal fatto che anticamente il Granducato di Toscana mandava a confino in queste località le persone poco raccomandabili.
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Il toponimo gli deriva dal fatto che in antichità vi sorgeva un fortilizio denominato 'Il Castellaccio di Tirli'.
Soggetto a Ugolino Ubaldini, con privilegio di Federico II nel 1220, castrum Tirli venne nel 1340 in possesso dei Fiorentini, i quali però due anni dopo se lo vedevano togliere ancora dagli Ubaldini. Recuperato nel 1350, durante la guerra tra il comune di Firenze e il Visconti, nel 1351 gli Ubaldini lo occuparono nuovamente. Nel 1362 ne era....... segue nella scheda
Si trova nella valle del Sillaro, vicino alla sua sorgente e in prossimità della strada Piancaldolese che sale al Passo della Raticosa- Dista circa 3000 metri in linea d'aria da Piancaldoli in direzione Ovest.
casa in parte restaurata
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si trova in località 'Rapezzo' ai margini di un bel castagneto-dista km. 2,4 in linea d'aria da Coniale
sul confine fra i comuni di Firenzuola e Palazzuolo sul Senio
La casa è un rudere, il capannone sembra che serva come deposito degli attrezzi per il lavoro nel campo attiguo.
Ameno centro montano con caratteristiche costruzioni di stile chiaramente fiorentino.Nella piazza trapezioidale, la chiesa, il campanile, la canonica, il Marzocco, il Monumento ai Caduti e la Fontana Torricelli.
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Così la descrive E. Repetti nel1833
Villaggio già castello con antica pieve (S. Giovanni Decollato), nella C....... segue nella scheda
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Castello ora villaggio con chiesa parrocchiale (S. Stefano) nel piviere di Camaggiore, Comunità Giurisdizione e circa 5 miglia toscane a levante grecale di Firenzuola, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Risiede alla destra del fiume Santerno sulle ultime balze di un contrafforte dell’Appennino che diramasi dal monte di Campanara.
E. Repetti - Dizionario della Toscana 1841 - tomo n 4
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Ex chiesa parrocchiale della frazione I Monti.
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nella Valle del Santerno. – Chiesa che fu ospizio de’pellegrini, ma che ora dà il nome alla cappellania curata de’SS. Domenico e Giustino nel piviere e popolo di Camaggiore, Comunità Giurisdizione e circa 3 migl. a levante di Firenzuola, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Siede sulla ripa sinistra del fiume Santerno lungo la strada maestra fra Firenzuola e Imola.
nel 1833 noverava 178 abitanti. (E. Repetti)
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Il fiume Santerno in località Moraduccio visto dal sentiero 717 'Anello di S.Andrea e Castiglioncello'.
Splendido bosco di castagni anche con esemplari ultracentenari, si trova alle pendici del Monte Faggiola che guardano la valle del Santerno. Si può raggiungere con il sentiero 715 ' Anello del fosso Canaglia'.
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dalla SS 310 superata la frazione Berleta prendere deviazione sulla sinistra indicazioni diga di Ridracoli, poi ulteriore deviazione a destra fino a Trapoggio, infine per sentiero per ulteriori 700 metri
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Vignale - (dal Repetti dizionario della Toscana 1843) nomignolo che al pari di Cerreto, Querceto, Meleto,Farneto, ecc. restarono a varie contrade dove quelle piante di buon ora allignarono, e per del tempo cont....... segue nella scheda